RITORNO AL FUTURO - PARTE II

Regia: Robert Zemeckis

Cast: Michael J. Fox (Marty, Marty Jr, Marlene), Cristopher Lloyd (Doc), Lea Thompson (Lorraine), Thomas F. Wilson (Biff, Griff)

Trama: Il secondo capitolo della fortunata trilogia.

Trascrizione a cura di http://www.ritornoalfuturo.it


JENNIFER JANE PARKER: Mi fa fare un giro, signore?
MARTY McFLY: Jennifer! Dio mio, che bello vederti. Lasciati guardare.
JENNIFER: Marty, è come se non mi vedessi da una settimana.
MARTY: Infatti.
JENNIFER: Ti senti bene? Va tutto bene?
MARTY: Oh sì, va tutto benissimo!
EMMETT "DOC" BROWN: Marty! Devi tornare indietro con me!
MARTY: Dove?
DOC: Indietro nel futuro.
MARTY: Un momento, che stai facendo, Doc?
DOC: Mi serve carburante. Via, svelto, entra in macchina.
MARTY: No... no, no, no, Doc. Sono appena tornato. Jennifer è qui, andiamo a fare un giro con la mia nuova fuoristrada.
DOC: Beh! Porta anche lei. È una cosa che riguarda anche lei.
MARTY: Ma di che .. di che cosa stai parlando? Che diavolo ci succede nel futuro? Diventiamo tutt'e due degli stronzi?
DOC: No, no, no, no sta tranquillo, per te e Jennifer andrà tutto bene. I vostri figli, Marty, bisogna fare qualcosa per i vostri figli!
MARTY: Doc, ci vuole più rincorsa, non c'è strada sufficiente per arrivare a 88 miglia.
DOC: Strade? Dove andiamo noi non ci servono strade.
BIFF TANNEN: Senti Marty! Ma... Marty? Marty, guarda queste bustine di fiammiferi che ho fatto stampare per il mio autolavaggio. Una DeLorean volante? Ma che diavolo sta succedendo qui?


MARTY: Aaah... che cosa diavolo era?
DOC: Un taxi, Marty!
MARTY: Un taxi? Ma come sarebbe? Io credevo che volassimo.
DOC: Precisamente.
MARTY: Va bene Doc, che sta succedendo? Dove siamo? Quando siamo?
DOC: Stiamo scendendo verso Hill Valley, California. Sono le 16:29 di mercoledì, ottobre, 21, anno  2015.
MARTY: 2015? Vuoi dire... che siamo nel futuro?
JENNIFER: Il futuro? Ma che dici, come possiamo essere nel futuro?
MARTY: Ah... Jennifer, ehm... non so come spiegartelo ma... sei in una macchina del tempo.
JENNIFER: E questo è l'anno 2015?
DOC: 21 ottobre 2015.
JENNIFER: Allora non stavate scherzando. Possiamo veramente vedere il nostro futuro! Doc, senti hai detto che eravamo sposati, vero?
DOC: Ehm, sì.
JENNIFER: Sii, è stato un bel matrimonio? Marty, potremo vedere il nostro matrimonio!
MARTY: Wow.
JENNIFER: Potrò vedere il mio vestito da sposa.
MARTY: Wow.
JENNIFER: Dio, chissà dove abitiamo. Scommetto che è una casa grande con molti bambini. E quanti bambini...
MARTY: Doc, ma che stai facendo?
DOC: Rilassati, Marty, è solo un generatore alpha - induttore di sonno. Faceva troppe domande e nessuno dovrebbe sapere troppo sul proprio futuro. In questo modo quando si sveglierà crederà che sia stato un sogno.
MARTY: Ma perché l'hai portata con noi?
DOC: E cosa dovevo fare? Aveva visto la macchina del tempo, non potevo lasciarla lì! Ma non preoccuparti, non è essenziale per il mio piano.
MARTY: Il dottore sei tu, Doc.
DOC: La nostra uscita. Prima di tutto devi scendere e cambiarti i vestiti.
MARTY: Proprio adesso? Ma sta diluviando.
DOC: Aspetta altri cinque secondi. Come da programma. Veramente stupefacente. Peccato che l'Ufficio Postale non sia efficiente come il Servizio Metereologico. Scusa per la maschera, Marty, ma temevo che non mi avresti riconosciuto. Sono stato in una clinica di ringiovanimento e mi sono fatto revisionare. Mi hanno tolto un po' di rughe, hanno sistemato i capelli, cambiato il sangue, mi hanno dato 30 o 40 anni di vita in più. Mi hanno anche sostituito la milza e il colon. Che ne pensi?
MARTY: Stai benissimo, Doc. Il futuro. È incredibile. io devo andare a vedere, Doc.
DOC: A tempo debito, abbiamo un programma preciso.
MARTY: Beh, parlami del mio futuro, cioè, so che sfonderò, ma che cosa sarò? Una rockstar, oppure...
DOC: Vieni, Marty, nessuno dovrebbe sapere troppo sul proprio futuro.
MARTY: Giusto, giusto... ma sono ricco, vero?
DOC: Marty, ti prego, togliti la camicia.  Mettiti la giacca e le scarpe. Abbiamo una missione da compiere! Ah... perfettamente in orario
MARTY: Autolacci! Fantastico! Quest'affare non mi sta.
VOCE COMPUTERIZZATA DEL GIUBBOTTO: Regolazione taglia. A posto.
DOC: Tira fuori le tasche dei pantaloni. Tutti i ragazzi del futuro portano i pantaloni al rovescio. Metti questo cappello. Perfetto! Sei l'immagine sputata del tuo futuro figlio.
MARTY: Che?
DOC: Aiutami a mettere qui Jennifer.
MARTY: Di che si tratta?
DOC: Prendila per i piedi.
MARTY: Fatto, e adesso?
DOC: Esattamente tra due minuti girerai l'angolo ed entrerai nel Caffè 80.
MARTY: Caffè... Caffè 80?
DOC: Sì, è uno di quei posti nostalgici, ma è una brutta imitazione, Entra e ordina una Pepsi. Eccoti un cinquantone. E aspetta un ragazzo di nome Griff.
MARTY: D'accordo, Griff.
DOC: Bene. Griff ti chiederà qualcosa di questa sera. Se sei dentro o fuori. Digli che sei fuori, qualsiasi cosa dica o succeda, dì no, che non sei interessato.
MARTY: Okay.
DOC: Poi vattene, torna qui ed aspettami. Non parlare con nessuno, non toccare niente, non fare niente, non fare niente con nessuno e cerca di non guardare niente.
MARTY: Non capisco, avevi detto che questa storia riguardava i miei figli.
DOC: Guarda cosa succede a tuo figlio!
MARTY: Mio figlio? Dio, è uguale a me. "A due ore dal suo arresto, Martin McFly Junior è stato processato, giudicato e condannato a 15 anni di prigione"? In due ore?
DOC: Nel futuro il sistema giudiziario funziona velocemente. Hanno abolito gli avvocati.
MARTY: Ah... qui si fa pesante!
DOC: E andrà peggio! Fra una settimana tua figlia cercherà di farlo evadere e verrà condannata a vent'anni!
MARTY: Mia... mia figlia! Aspetta un attimo, ho una figlia?
DOC: Vedi, questo avvenimento mette in moto una reazione a catena che distruggerà la tua intera famiglia.
MARTY: Eh! Ehi, Doc, questa data: questo è il giornale di domani!
DOC: Precisamente! Sono già andato più avanti nel tempo per vedere cos'altro succede, e tutto riconduce a questo accadimento, e perciò siamo qui oggi per far sì che non accada mai.
DOC: Dannazione, sono in ritardo!
MARTY: Aspetta un minuto, dove vai adesso?
DOC: Ad intercettare il vero Marty Junior, tu prenderai il suo posto. Dietro l'angolo, il Caffè 80, un ragazzo di nome Griff, dì solo no!
MARTY: Ehi, che... che ne sarà di Jennifer? Non possiamo lasciarla qui.
DOC: Non preoccuparti, sarà al sicuro, si tratta solo di qualche minuto. Ah, Marty, sta' attento a quel tizio, Griff. Ha qualche corto circuito nei suoi impianti bionici.
MARTY: Il futuro.
VOCE COMPUTERIZZATA: Benvenuti alla Texaco. La vostra auto uscirà più bella dalla stazione con la stella. Controllare l'olio, controllare il sistema di atterraggio.
MARTY: Aaah! Anche adesso si vede che è finto!
GOLDIE WILSON III: Salve amici, Goldie Wilson III per la Wilson Aero-trasformazioni a cuscini d'aria. Quando mio nonno era sindaco di Hill Valley, il traffico rappresentava un grosso problema. Ma ora voi non dovete preoccuparvi del traffico perché io aero-trasformerò la vostra vecchia auto in una macchina volante, e per soli 39.999 dollari e 95 centesimi. Perciò venite a trovarmi, Goldie Wilson III, in una delle nostre 29 succursali. Ricordatevi, fatele volare.


MICHAEL JACKSON: ... sopra panna montata e yogurt... ma per chi preferisce sapori più decisi, abbiamo la nostra la bamba, fajita, tortilla, pita con crosta di salsa piccante, avocado, chillamin il tutto mescolato ai nostri fagioli, pollo, bue... bue... bue... maiale
I CLIENTE: Cameriere?
II CLIENTE: Cameriere?
MICHAEL JACKSON: Perché non provate i fagiolini alla Springsteen?
RONALD REAGAN: Ben... benvenuti al Caffè 80, dove è sempre mattina in America, anche nel pomeriggio-g-gio. Ah, ah, ah! La nostra specialità del giorno è il musque al sushi, alla griglia
KHOMEINI: Già, dovete provare l'ostaggio con panna!
REAGAN: Perché non vai a rompere le palle a Gorbaciov?
KHOMEINI: Già, dovete provare l'ostaggio con panna!
REAGAN: Perché non vai a rompere le palle a Gorbaciov?
MARTY: Ehi, ehi, ehi, ehi, ragazzi! Ragazzi! Voglio solo una Pepsi.
BIFF: Ehi, McFly! Sì, ti ho visto in giro. Tu sei il figlio di Marty McFly, vero?
MARTY: Biff?
BIFF: Tu sei Marty Junior. È dura, ragazzo, dev'essere molto dura portare il nome di quel pidocchio.
MARTY: Che sta cercando di dire?
BIFF: Pronto? Pronto? C'è nessuno in casa? Pensa McFly, pensa! Il tuo vecchio, Mr. Perdente!
MARTY: Cosa?
BIFF: Sì, è così. Perdente, con la P maiuscola.
MARTY: Senti, io so con sicurezza che George McFly non è più un perdente.
BIFF: Io non sto parlando di George McFly, ma di suo figlio. Tuo padre, Marty McFly Senior. Quell'uomo ha preso la sua vita, l'ha buttata nel cesso e poi ha tirato l'acqua.
MARTY: Io l'ho fatto? Ehm... voglio dire, lui ha fatto questo?
GRIFF TANNEN: Ehi, nonno, ti avevo detto due passate di cera sulla mia macchina, non una sola!
BIFF: Ehi, è appena una settimana che gli ho dato la seconda passata.
GRIFF: Ah sì! Con gli occhi chiusi?
MARTY: Voi siete parenti?
BIFF: Pronto, pronto, c'è qualcuno in casa? Cosa credi che Griff mi chiami nonno per divertirsi?
MARTY: Lui è Griff?
GRIFF: Nonno! Per cosa diavolo ti pago?
BIFF: Ehi, piccolo, saluta tua nonna da parte mia.
GRIFF: Muoviti!
BIFF: Fa' piano!
GRIFF: Ehi, McFly, non muoverti di qui, tu sei il prossimo!
I RAGAZZINO: È un videogame! L'ho fatto funzionare!
II RAGAZZINO: Mio padre mi ha parlato di questi giochi.
MARTY: È Wild Gunman.
I RAGAZZINO: Come si fa a giocare?
MARTY: Adesso vi faccio vedere. Sono un campione in questo gioco.
I RAGAZZINO: Si devono usare le mani?
II RAGAZZINO: Allora è un gioco da bambini.
MARTY: Un gioco da...
I RAGAZZINO: Non mi piace questa roba degli anni '80, è troppo antica.
MARTIN McFLY JUNIOR: Una Pepsi Perfetta.
MARTY: Accidenti.
MARTY JUNIOR: Una Pepsi. Ciao.
GRIFF: Ehi, McFly! Credevo di averti detto di non muoverti.
MARTY JUNIOR: Griff! Eh! Ragazzi. Come va?
GRIFF: McFly!
MARTY JUNIOR: Sì?
GRIFF: McFly!
MARTY JUNIOR: Eh?
GRIFF: Hai la scarpa aperta.
MARTY JUNIOR: Ah!
GRIFF: Allora, McFly, hai preso una decisione per stasera oppure no?
MARTY JUNIOR: Sì, sai Griff, ci stavo pensando e non sono sicuro, perché sai, potrebbe essere un po' pericoloso... Ciao Spike!
SPIKE: Che cosa c'è che non va, McFly? Non hai abbastanza palle?
MARTY JUNIOR: Auhh! Ah!
MARTY: È proprio un imbranato!
GRIFF: Allora, cosa hai deciso, McFly? Sei In o Out?
MARTY JUNIOR: Beh, vedi io, non so se farlo oppure no perché, vedi, prima dovrei parlarne con mio padre.
GRIFF, DATA, WHITEY, SPIKE: Tuo padre?
GRIFF: Risposta sbagliata!
MARTY JUNIOR: Aaah! Va bene, Griff, lo farò, farò tutto quello che vuoi.
MARTY: Sta' giù e non parlare!
GRIFF: Continuate a pedalare, voi due!


GRIFF: Ora, sentiamo la risposta giusta. Oh! Bene! Di' un po', da quando sei diventato così ardimentoso?
MARTY: La risposta è no, Griff.
GRIFF: No?
MARTY: Sì, sei sordo oltre che stupido? Ho detto no.
GRIFF: Cosa sei, McFly, un fifone?
DATA: Fifone?
MARTY: Come mi hai chiamato, Griff?
GRIFF: Fifone, McFly!
DATA: Fifone.
MARTY: Nessuno può chiamarmi... eh... fifone.
GRIFF: Arrrhh!  Okay, pupazzo!
MARTY: Ehi, guarda!
GRIFF, DATA, WHITEY, SPIKE: Oooh!
MARTY: Ehi! Ehi, ehi! Ehi! Aspetta, aspetta, aspetta ragazzina, aspetta!
I RAGAZZINA: Ehi!
MARTY: Senti mi serve il tuo... volopattino HoverBoard?
GRIFF: Dov'è andato?
MARTY: Tieni.
DATA: Eccolo!
WHITEY: Ha un volopattino!
DATA: Prendete i pattini!
SPIKE: Prendete McFly!
MARTY: Aaah! Ah! Aaah!
DATA: Prendiamolo! Lassù!
WHITEY: È lì!
SPIKE: È nostro!
BIFF: Eppure mi ricorda qualcosa tutto questo.
GRIFF: Argh!
MARTY: Aaah!
DATA: Ehi, McFly, imbecille! Quelle tavole non vanno nell'acqua!
WHITEY: A meno che non abbia un motore!
SPIKE: Ah, ah, ah, ah, ah!
GRIFF: Agganciatevi! Pronti a battere!
GRIFF, DATA, WHITEY, SPIKE: Argh!
MARTY: Oh, merda.
BIFF: Ah... pidocchi.


VOCE COMPUTERIZZATA DEL GIUBBOTTO: Programma asciugatura inserito. Asciugatura giacca. La sua giacca è ora asciutta.
MARTY: Ehi, bambina, piccola. Grazie.
I RAGAZZINA: Puoi tenerlo, io ho un Pit Bull adesso.
II RAGAZZINA: Forza andiamo.
TERRY: Salvate la torre dell'orologio! Ehi, ragazzo, 100 dollari! Vuoi salvare la torre dell'orologio.
MARTY: Mi dispiace, no... no.
TERRY: Dai, è un monumento storico importante.
MARTY: Senta, un'altra volta, eh!
TERRY: Un fulmine lo ha colpito sessant'anni fa.
MARTY: Aspetti un attimo... i Cubs hanno vinto le World Series? Contro il Miami?
TERRY: Già, incredibile, eh? Chi lo avrebbe detto? C'era una possibilità su cento. Vorrei poter tornare indietro all'inizio della stagione e puntare un po' di soldi sui Cubs.
MARTY: No, intendevo dire che i Mi... che cosa ha detto?
TERRY: Ho detto che vorrei poter tornare all'inizio della stagione e puntare un po' di soldi sui Cubs.
NEGOZIANTE: Questo ha una cosa interessante, una sovracoperta. Si usavano sui libri per proteggerli dalla polvere, prima che inventassero la carta antipolvere. E se sei interessato alla polvere, qui abbiamo un gioiello degli anni '80: si chiama Mangia-Polvere.
DOC: Marty!
MARTY: Non posso perdere!
DOC: Marty, quassù!
MARTY: Ehi, Doc, che stai facendo?
DOC: Non muoverti, parcheggerò lì.
MARTY: Sì, va bene. Ehi, giusto in tempo.
BIFF: Ah... una DeLorean volante! Non ne vedo una da... da trent'anni.
MARTY JUNIOR: Scusi, mi dispiace, scusi. Ehi, sto attraversando, non lo vedi?
BIFF: Ma che dia...
MARTY JUNIOR: Non guidare se sei ubriaco, schifoso quoziente zero, tonto!
BIFF: Sono due?
DOC: Ah, lo avevo lasciato in un canile extra-temporale, non ha mai capito che me n'ero andato.
MARTY: Bello.
DOC: Marty! Ma in nome di Isaac Newton, cosa è successo qui?
MARTY: Ah sì, Doc, senti, è saltato fuori mio figlio ed è scoppiato un casino.
DOC: Tuo figlio? Grande Giove, l'addormentatore! Era ciò che temevo! Avendolo usato per Jennifer non c'era abbastanza potenza per far dormire tuo figlio per un'ora intera. Accidenti!
MARTY: Doc, Doc, Doc! Guarda qui! Sta cambiando!
GRIFF: Mi hanno incastrato!
DOC: Ah sì, sì, ma certo! A causa di questo incidente con i volopattini, Griff ora andrà in prigione. Perciò questa sera tuo figlio non andrà con lui e quel furto non avrà luogo. Così la storia, la storia futura ora è stata modificata e questa ne è la prova! Marty, ci siamo riusciti, non come avevo previsto ma non importa. Andiamo a prendere Jennifer e a casa!
MARTY: Vai!
DOC: Che cos'è?
MARTY: Ah, è solo un souvenir, un libro ..
DOC: Cinquant'anni di statistiche sportive? È una lettura scarsamente ricreativa, Marty.
MARTY: Perché, Doc? Che male c'è a portarsi indietro qualche informazione sul futuro? Si potrebbe piazzare qualche scommessa.
DOC: Marty! Io non ho inventato la macchina del tempo per motivi di lucro. L'intento è di acquistare una più chiara percezione sull'umanità. Dove siamo stati, dove andiamo... Le trappole, le possibilità, i rischi e le promesse. Forse una risposta alla più universale delle domande, "perché"?
MARTY: Ehi, Doc, io sono d'accordo su tutto. Ma che c'è di male se ci si rimedia qualcosa?
DOC: Io ora questo lo butterò nell'immondizia! Grande Giove!
AGENTE REESE: McFly, Jennifer Jane Parker. 3790 Oakhurst Street, Hilldale. Età 47 anni?
AGENTE FOLEY: 47? Le hanno fatto un ottimo lifting!
MARTY: Cosa diavolo stanno facendo?
DOC: Hanno scoperto la sua identità con l'impronta del pollice. Visto che le impronte non cambiano negli anni, hanno pensato che sia la Jennifer del futuro.
MARTY: Dobbiamo fermarli!
DOC: Dicendo cosa, che viaggiamo nel tempo? Ci farebbero rinchiudere!
AGENTE FOLEY: È pulita, possiamo portarla a casa.
AGENTE REESE: A casa? A Hilldale? Farà buio quando ci arriveremo.
DOC: Ecco! La stanno portando a casa, alla tua futura casa. Arriveremo poco dopo, la porteremo via e torneremo nell'85.
MARTY: Vuoi dire che vedrò dove abiterò? Che... che mi vedrò come sarò da vecchio?
DOC: No, no, no, Marty, questo potrebbe trasformar.. Grande Giove! È presumibile che Jennifer incontri la futura se stessa! Le conseguenze di ciò potrebbero essere disastrose.
MARTY: Doc, che cosa vuoi dire?
DOC: Io prevedo due possibilità: una, incontrarsi con se stessa trent'anni dopo potrebbe provocarle uno shock e farla svenire semplicemente; e due, l'incontro causerebbe un paradosso temporale il cui risultato potrebbe provocare una reazione a catena che scomporrebbe la tessitura del continuum tempo-spazio distruggendo l'intero universo! Riconosco che è l'ipotesi più pessimistica, la distruzione potrebbe essere molto circoscritta e limitata alla nostra galassia.
MARTY: Davvero confortante.
DOC: Andiamo! Spero proprio di trovare Jennifer prima che lei trovi se stessa. Le vie del cielo sono molto intasate, ci vorrà un'eternità per arrivarci. E questo resta qui. Non ho inventato la macchina del tempo per vincere al gioco, ho inventato la macchina del tempo per viaggiare nel tempo!
MARTY: Lo so, lo so, lo so, Doc!
BIFF: Così Doc Brown ha inventato una macchina del tempo.


RADIO: 4647 Santa Monica, Emergenza. Ripeto, 4647 Santa Monica.
AGENTE REESE: Hilldale. Un posto buono solo per impasticcati, delinquenti e teste matte.
AGENTE FOLEY: Già, farebbero bene a raderlo al suolo.
VOCE COMPUTERIZZATA: Bentornata a casa, Jennifer.
JENNIFER: Ah...
AGENTE REESE: Ecco qui, è un po' impasticcata ma ce la fa a camminare.
AGENTE FOLEY: Signora, dovrebbe riprogrammare, è pericoloso entrare senza luce accesa.
JENNIFER: Luci accese?
AGENTE FOLEY: Sì. Ora ascolti: si riposi e andrà tutto bene. E stia attenta in futuro.
JENNIFER: Futuro?
AGENTE FOLEY: Buona giornata, signora McFly.
VOCE COMPUTERIZZATA: Trasmettiamo magnifiche vedute 24 ore al giorno. Sintonizzatevi sul Canale Paesaggi.
JENNIFER: Sono nel futuro! Mi sono sposata nella Cappella dell'Amore?
MARLENE McFLY: Mamma, mamma sei tu?
JENNIFER: Devo andare via di qui!
MARLENE: Mamma? Mamma? Mamma, sei tu? Nonna Lorraine!
LORRAINE BAINES McFLY: Tesoro! Ciao!
MARLENE: Che ha fatto il nonno?
LORRAINE: Oh, si è di nuovo fatto male alla schiena.
GEORGE DOUGLAS McFLY: Come sta il mio passerottino?
MARLENE: Come hai fatto? Come ha fatto?
GEORGE: Oh, ero nel campo da golf.
LORRAINE: Papi e mami sono in casa? Ho portato la pizza per tutti.
MARLENE: Oh, chi mangerà tutta quella roba?
GEORGE: La mangerò io!
DOC: Accidenti al traffico! Jennifer, la vecchia Jennifer torna a casa a quest'ora. Spero non sia troppo tardi.
MARTY: Che c'è che non va, Doc?
DOC: Mi è sembrato di vedere un taxi sul monitor retrovisore. Ho pensato che ci seguisse. Strano.
LORRAINE: È incredibile che questa finestra ancora non funzioni.
MARLENE: Quando il tecnico del video panorama l'ha chiamato fifone, papà l'ha sbattuto fuori di casa e ora non troviamo nessun'altro che lo ripari.
LORRAINE: Guarda che roba! Il più grave problema di tuo padre, Marlene, è che perde il controllo quando qualcuno gli dà del fifone. Quante volte lo abbiamo sentito George?
LORRAINE: Mamma...
LORRAINE & GEORGE: ... non posso permettere che mi diano del fifone.
GEORGE: È vero, hai ragione!
LORRAINE: Trent'anni fa tuo padre, per dimostrare che non era un fifone, finì con l'essere coinvolto in un incidente automobilistico.
MARLENE: Quella volta della Rolls Royce?
JENNIFER: Un incidente automobilistico?
DOC: Avanti, Einstein, forza che troviamo Jennifer!
MARTY: È incredibile, abito a Hilldale! Ma è magnifico, ben fatto McFly!
DOC: Marty, resta qui, càmbiati i vestiti, se mi servi ti chiamo.
MARTY: Fammi dare un'occhiata alla mia casa!
DOC: Non possiamo rischiare che tu incontri te stesso più grande. Forza Einstein, forza, andiamo! Forza, forza!
MARTY: Hilldale! È magico.
VOCE COMPUTERIZZATA: Uno sette quattro virgola cinque.
TASSISTA: Sono 174 dollari e 50. Sta' attento, nonno, è un quartieraccio!
BIFF: La mia ricevuta.
TASSISTA: Eccola qua.
PAPPAGALLO: Ciao, ciao! Che ne dici di una mancia?
LORRAINE: Quell'incidente ha provocato una serie di avvenimenti che hanno mandato in malora la vita di Marty. Senza quell'incidente, la vita di tuo padre sarebbe stata diversa. L'uomo della Rolls Royce non l'avrebbe denunciato, Marty non si sarebbe rotto la mano e non avrebbe rinunciato alla musica. Non avrebbe passato questi anni a compatirsi.
MARTY JUNIOR: Ehi, mamma, bei pantaloni.
LORRAINE: Io credo che la vera ragione per cui tua madre...
JENNIFER: Mamma?
LORRAINE: ... l'ha sposato e perché le faceva pena. Che cara ragazza.
MARTY JUNIOR: Arte via. Allora voglio i canali 18, 24, 63, 109, 87 e il Canale delle previsioni del tempo.
VOCE COMPUTERIZZATA: Bentornato a casa, Marty.
MARTY: He-he-he, è arrivato papà! Proprio così, è a casa! Papà è a casa.
VOCE COMPUTERIZZATA: Signore del Maniero.
MARTY: Salve, salve.
VOCE COMPUTERIZZATA: Re del Castello.
MARTY: Salve. Ma che diavolo è?
VOCE COMPUTERIZZATA: Lithium inserito.
MARTY: Ecco, così va meglio. Maledetti ragazzi. Ehi, figliolo. Guardi la televisione, tanto per cambiare. Hai capito...
MARTY JUNIOR: Allora la pizza! Ho fame!
MARTY: Va bene, ma aspetta che tocchi a te, figliolo.
MARTY JUNIOR: Nonna, quando è pronta mi imbocchi tu, eh?
MARTY: Non fare lo stronzo!
MARTY JUNIOR: Sto guardando il Canale dell'orrore.
LORRAINE: Idratare livello 4, per favore. Mmmh.
MARTY JUNIOR: È pronta?
LORRAINE: Ecco qui.
MARTY: Oh, accidenti, mamma, tu sì che sai idratare la pizza. Mamma, scusa, non stavo attento.
LORRAINE: Sono preoccupata per Jennifer. Come mai ancora non è tornata?
MARTY: Non lo so dove... dove sia Jennifer, mamma. Doveva essere qui da un bel pezzo...
MARTY JUNIOR: Ehi, frutta!
MARTY: ... ma ultimamente ho avuto difficoltà a starle dietro.
MARTY JUNIOR: Ehi, frutta! Frutta, per favore!
MARTY: Credo che stia passando un brutto momento.
MARTY JUNIOR: Grazie.
LORRAINE: Tu e Jennifer non andate d'accordo?
MARTY: Oh sì, come no mamma, siamo come una coppia di sposini, eh!
MARTY JUNIOR: Papà, telefono, è Needles.
MARLENE: Papà è per te.
MARTY: Ah, bene, risponderò in salotto. Scusa.
MARTY JUNIOR: Rientrare!


MARTY: Eccomi, sono qui.
DOUGLAS J. NEEDLES: Eh, eh, ehi, Marty, il grande Marty! Come vanno le cose, McFly?
MARTY: Ciao, Needles.
NEEDLES: Allora...
JENNIFER: Needles?
NEEDLES: ... hai dato un'occhiata a quella mia propostina di affari?
MARTY: Non lo so, Needles.
NEEDLES: Ma di che cos'hai paura? Se quella faccenda funziona, risolverà tutti i tuoi problemi finanziari.
MARTY: E se non funziona io potrei anche essere licenziato. È illegale, Needles. Voglio dire... e se Jitz stesse monitorizzando?
NEEDLES: Ma che dici? Jitz non lo verrai mai a sapere. Andiamo... metti la tua carta nella fessura e lascia fare a me, dai!
MARTY: Nah!
NEEDLES: A meno che tu non voglia che in giro pensino che tu sei un fifone.
MARTY: Nessuno può chiamarmi fifone, Needles, nessuno!
NEEDLES: Va bene. Provalo.
MARTY: Okay... d'accordo, Needles. Ecco la mia carta, registrala! Ci sto.
NEEDLES: Grazie McFly. Ci vediamo domani.
VOCE COMPUTERIZZATA: Grazie per aver utilizzato AT&T.
IKO "JITZ" FUJITSU: McFly!
MARTY: Fujitsu-san! Konnichi wa!
JITZ: McFly! Stavo giusto monitorizzando quella scansione che lei ha appena terminato. Lei è finito!
MARTY: Finito? No, no, non è stata colpa mia, signore, è stato Needles, Needles ha organizzato tutto!
JITZ: E lei ha cooperato! Era illegale e lo sapeva.
MARTY: No, era tutta una finta! Avevo organizzato tutto per cercare di...
JITZ: McFly, legga il mio fax!
MARTY: Per favore, non posso essere licenziato! Oh, no...
FAX: Lei è licenziato. Lei è licenziato. Lei è licenziato. Lei è licenziato. Lei è licenziato.
MARTY: Ah, questa è dura. Che cosa dirò a Jennifer?
DOC: Jennifer, Jennifer!
JENNIFER: Oh, Doc, come sono contenta di vederti!
DOC: Esci dalla porta principale! Ci vediamo là.
JENNIFER: Ma non si apre, non c'è la maniglia!
DOC: Premi la placca con il pollice.
JENNIFER: Quale placca?
LORRAINE: Marty, che cosa significa questo fax?
MARTY: Ah, mamma, è uno scherzo, uno scherzo dell'ufficio...
LORRAINE: Uno scherzo?
MARTY: ...  uno scherzo del fax.
LORRAINE: Marty, ti ho sentito gridare.
MARTY: No, mamma. No, no io non stavo gridando .. Needles e io stavamo solo scherzando.
VOCE COMPUTERIZZATA: Bentornata a casa, Jennifer.
JENNIFER DEL 1985: Sono vecchia!
JENNIFER DEL 2015: Sono giovane!
DOC: Marty! Marty! Marty! Vieni, presto! Presto!
BIFF: Oh, oh, ahh!
DOC: Ha incontrato la se stessa da grande ed è sotto shock, proprio come avevo previsto. Si riprenderà, riportiamola nel 1985 e poi distruggerò la macchina del tempo.
MARTY: Distruggerla? E tutto quello che volevi fare per l'umanità? Il dove, come, quando e perché?
DOC: I rischi sono troppo grandi, come dimostra questo incidente. E io mi stavo comportando in maniera responsabile! Pensa se la macchina del tempo finisse in mani sbagliate.
BIFF: Uuuh... Oooh...
DOC: Il mio unico dispiacere è di non poter visitare il mio periodo storico preferito, il vecchio West. Ma viaggiare nel tempo è troppo pericoloso. È meglio che mi dedichi a studiare l'altro grande mistero dell'universo... le donne. Marty, Einstein, assicurarsi per dislocamento temporale.


MARTY: Ce l'abbiamo fatta? Siamo tornati? Aaah!
DOC: Siamo tornati. Mettiamola sul dondolo. Poi ti riporterò a casa, tu tornerai qui con la tua macchina e la sveglierai. Quando si sveglierà qui, a casa sua, al buio, ti sarà facile convincerla che ha sognato.
MARTY: Aspetta un momento, intendi dire che la lasceremo qui sulla veranda?
DOC: Si, il disorientamento la persuaderà che è stato tutto un sogno.
MARTY: Per quanto tempo credi che dormirà ancora?
DOC: Non lo so, è stato un shock molto forte. Potrebbe trattarsi di qualche minuto, o più probabilmente di un paio d'ore. Farai bene a portare con te dei sali.
MARTY: Il dottore sei tu, Doc.
DOC: Va bene. Andiamo Einstein. Non preoccuparti, starà benissimo.
MARTY: Ma ci sono sempre state quelle sbarre alle finestre?
DOC: Se avrai bisogno di me, mi troverai al laboratorio, a smantellare quest'affare.
MARTY: Bene. Ma che diavolo...
LORETTA: Aaah! Aaah! Aaah!
MARTY: Ehi .. ehi, aspetta .. aspetta, aspetta, che cosa ci fai qui?
LORETTA: Mamma, papà, mamma, dio!
MARTY: Aspetta, aspetta, okay, okay!
PADRE: Fermo, brutto porco!
MARTY: Va bene, io non voglio guai d'accordo!
PADRE: Beh, sei già nei guai, pezzo di merda! Che ci fai qui dentro con mia figlia?
MARTY: Sentite, ho solo sbagliato casa!
HAROLD: Ammazzalo, papà! Picchialo, papà!
MARTY: È stato un errore!
PADRE: Puoi giurarci che è stato un errore!
MARTY: Argh!
PADRE: Continua a correre, porco, e dì a quell'agenzia immobiliare di bianchi che io non vendo, non ci faremo spaventare!
MARTY: Abbiamo sbagliato anno. 1985? Non può essere.
STRICKLAND: Buttalo! Allora sei tu quel figlio di puttana che mi ruba i giornali.
MARTY: Signor Strickland. Signor Strickland, so... so... sono io, sono io, signore, Marty.
STRICKLAND: Chi?
MARTY: Marty McFly! Marty McFly! Non mi riconosce? La scuola, signore.
STRICKLAND: Non ti ho mai visto prima d'ora in vita mia. A me sembri un fannullone!
MARTY: Sì, proprio così sono un fannullone. Non si ricorda? La settimana scorsa mi ha messo in punizione.
STRICKLAND: La settimana scorsa? La scuola è bruciata sei anni fa. Ora hai esattamente tre secondi per lasciare il mio portico con le palle intatte. Uno...
MARTY: No, la prego Signor Strickland, voglio solo sapere che diavolo sta succedendo qui.
STRICKLAND: Due...
MARTY: Aaah!
RAGAZZI IN AUTO: Eeeh! Strickland! Vecchiaccio!
MARTY: Oh, merda! Argh!
STRICKLAND: Pigliate un po' di piombo, fannulloni! Aaah!
RED: Ehi, guarda dove vai, stupido pedone ubriaco!
MARTY: Red!
VOCE NARRANTE: Signore e signori, benvenuti al museo Biff Tannen, dedicato al cittadino numero 1 di Hill Valley, la più grande leggenda americana vivente. Il solo ed unico Biff Tannen. Certo, tutti conoscete la leggenda, ma chi è l'uomo? Nel museo scoprirete come Biff Tannen sia diventato uno degli uomini più ricchi e potenti d'America. Apprenderete l'incredibile storia della famiglia Tannen, a cominciare dal suo bisnonno Buford "Cane Pazzo" Tannen, la pistola più veloce del west. Scoprirete che Biff ebbe umili natali e che il giorno del suo ventunesimo compleanno, in una sola notte, divenne milionario puntando alle corse. Parteciperete all'emozione di un favoloso susseguirsi di vincite che gli è valso il soprannome di "Uomo più fortunato del mondo", e vedrete come ha messo a frutto le sue vincite, creando quel grande impero chiamato "Biffco". E apprenderete come nel 1979 Biff abbia ottenuto la legalizzazione del gioco d'azzardo, e come abbia trasformato il vecchio tribunale di Hill Valley in uno splendido hotel con casinò.
BIFF: Voglio dirvi solo una cosa: Dio benedica l'America.
VOCE NARRANTE: Conoscerete le donne che lo hanno amato mentre egli era alla ricerca del vero amore, e rivivrete il momento più felice della sua vita quando nel 1973 ha realizzato il suo sogno sposando la sua ex-compagna di scuola, Lorraine Baines McFly.
REPORTER: Qualche dichiarazione per il pubblico, signor Tannen?
BIFF: Beh, non c'è due senza tre!
MARTY: Nooo! No! No!
SKINHEAD: Ehi, stai calmo ragazzino, vieni su con noi!
MARTY: Lasciatemi andare!
MATCH: Senti, figliolo, possiamo farlo sia con le buone con le cattive.
3-D: Con le buone.


MARTY: Mamma! Mamma, sei tu?
LORRAINE: Rilassati, Marty. Hai dormito quasi due ore.
MARTY: Ah... ho avuto un incubo terribile.
LORRAINE: Ora sei al sicuro. A casa al nostro buon vecchio ventisettesimo piano.
MARTY: Ventisettesimo piano? Ah... ah! Ah... Mamma! Mamma, non puoi essere tu.
LORRAINE: Beh si, sono io, Marty. Tu stai bene?
MARTY: Sto bene, sto bene. È solo che tu sei... sei così... grossa.
LORRAINE: Andrà tutto bene, Marty. Hai fame? Io posso chiamare il servizio in camera.
MARTY: Servizio in camera?
BIFF: Lorraine!
LORRAINE: Cielo, è tuo padre.
MARTY: Mio padre?
BIFF: Tu dovresti essere in Svizzera, piccolo figlio di puttana!
MARTY: Mio padre!
BIFF: Sei stato buttato fuori da un altro collegio? Accidendi Lorraine, sai quanti quattrini ho cacciato per questo buono a nulla di tuo figlio? Anzi per tutti e tre?
LORRAINE: E che cavolo te ne frega? Ce lo possiamo permettere! Il minimo che possiamo fare con quei soldi è dare una vita migliore ai nostri figli
BIFF: Oh, aspetta, un momento. Chiariamo una cosa: Marty è tuo figlio, non mio! E tutti i soldi del mondo non farebbero un piffero per quel lavativo.
LORRAINE: Basta, Biff, smettila!
BIFF: Guardalo, è un pidocchio. Proprio come suo padre.
LORRAINE: Non azzardarti a parlare in questo modo di George! Non vali neanche la metà di lui!
MARTY: Figlio di puttana!
3-D: Ehi!
BIFF: La solita piccola testa calda. Mi volevi dare un pugno?
LORRAINE: Accidenti, Biff! Ora basta, me ne vado!
BIFF: Oooh, e vattene! Ma pensa una cosa, Lorraine: chi pagherà i tuoi vestiti, eh? E i tuoi gioielli, e il tuo whisky? Chi pagherà l'intervento di chirurgia plastica?
LORRAINE: Sei stato tu a volere che avessi queste... cose! E se vuoi riprendertele, puoi farlo.
BIFF: Senti, Lorraine, oltrepassa quella porta e non solo taglierò i viveri a te ma anche ai tuoi figli!
LORRAINE: Non lo farai!
BIFF: Ah, davvero? Per prima tua figlia Linda, annullerò tutte le sue carte di credito. Potrà sistemare i suoi debiti con la banca da sè. A quell'idiota di Dave farò revocare la libertà provvisoria. In quanto a Marty, beh, forse ti piacerà avere tutti i tuoi figli in galera, proprio come tuo fratello Joey. Una bella famiglia felice dietro le sbarre.
LORRAINE: Va bene Biff, hai vinto tu. Resterò.
BIFF: Tu sta a sentire, sarò di nuovo qui fra meno di un'ora, farai meglio a non esserci!
LORRAINE: Aveva ragione lui, e io avevo torto.
MARTY: Mamma, mamma, ma che stai dicendo? Sul serio lo difendi?
LORRAINE: Me lo sono meritato. Marty, lui è mio marito e si preoccupa di tutti noi. E merita il nostro rispetto.
MARTY: Rispetto? Tuo marito? Come può essere tuo marito? Come hai fatto a lasciare papà per lui?
LORRAINE: Lasciare papà? Marty, sei sicuro di sentirti bene?
MARTY: No! No, non mi sento bene! Non capisco un accidente di quello che sta succedendo qui, e perché nessuno mi dà una risposta semplice e chiara?
LORRAINE: Oh, devono averti dato una brutta botta in testa questa volta.
MARTY: Mamma, voglio solo sapere una cosa. Dov'è mio padre? Dov'è George McFly?
LORRAINE: Marty! George, tuo padre, è nello stesso posto dove è stato negli ultimi dodici anni. A Oak Park, al cimitero.


MARTY: No! No! Non può essere successo! 15 marzo 1973. No! Oh, ti prego, Dio no! No! No, ti prego! Ti prego, Dio! Non può essere successo! Non può essere successo! Non può essere...
DOC: Temo che sia successo, Marty, tutto quanto!
MARTY: Doc!
DOC: Ho saputo di tuo padre, ero certo di trovarti qui!
MARTY: Allora sai che gli è successo? Sai cos'è successo il 15 marzo del 1973?
DOC: Sì, Marty, lo so. Sono stato alla biblioteca comunale per cercare di far luce su tutta questa follia. Il posto era chiuso, abbandonato, ma io sono entrato ugualmente e ho preso in prestito un po' di giornali.
MARTY: Io non capisco Doc, come... come può succedere tutto questo? È come se fossimo all'inferno!
DOC: No, è Hill Valley, anche se non credo che l'inferno sarebbe peggiore! Oh, Einstein, mi dispiace, ragazzo. Il laboratorio è un orribile, orribile, orribile barbecue. Avanti, cuccia, ragazzo. Ovviamente il continuum temporale è stato interrotto creando questa nuova temporale sequenza di eventi risultanti in questa realtà alternativa.
MARTY: Che lingua è, Doc?
DOC: Ah sì, sì, sì, sì, sì. Lascia che ti spieghi. Immagina... che questa linea rappresenti il tempo. Qui c'è il presente, 1985, il futuro, e il passato. Prima di questo punto nel tempo, da qualche parte nel passato, la linea del tempo è stata deviata in questa tangente creando 1985 alternativo. Alternativo per te, per me, e Einstein. Ma realtà per chiunque altro. Riconosci questo? È il sacchetto in cui stava il libro sullo sport. Lo so perché dentro c'era ancora la ricevuta. Li ho trovati nella macchina del tempo, assieme a questo.
MARTY: È un pezzo del bastone di Biff, cioè del vecchio Biff, del futuro.
DOC: Esatto! Era nella macchina del tempo perchè Biff era nella macchina del tempo, con l'almanacco sportivo!
MARTY: Oh, merda!
DOC: Vedi, mentre eravamo nel futuro, Biff ha preso il libro sportivo, ha rubato la macchina del tempo, è tornato indietro nel tempo e ha dato il libro a se stesso in un qualche punto del passato. Guarda! Ah! Qui dice... ecco qui... che Biff ha guadagnato il suo primo milione scommettendo in una corsa di cavalli nel 1958. Non è stato semplicemente fortunato, sapeva, perché aveva tutti i risultati delle corse nell'almanacco sportivo. E così che ha realizzato la sua fortuna! Guarda la sua tasca con la lente di ingrandimento.
MARTY: L'almanacco! Quel figlio di puttana ha rubato la mia idea! Deve aver sentito quando io... è colpa mia! L'intera faccenda è colpa mia, se non avessi preso quel maledetto libro, non sarebbe successo mai!
DOC: Ehm, è tutto nel passato.
MARTY: Cioè nel futuro.
DOC: Comunque, questo dimostra rigorosamente come il viaggiare nel tempo può essere usato scorrettamente e perché la macchina del tempo deve essere distrutta, dopo che avremo sistemato questa faccenda.
MARTY: Perciò torneremo nel futuro e... e impediremo a Biff di rubare la macchina del tempo.
DOC: Non possiamo, perchè... se andiamo nel futuro da questo punto del tempo, sarebbe nel futuro di questa realtà! Nella quale Biff è corrotto, potente e sposato con tua madre, e dove tutto questo è successo a me! No, la nostra unica possibilità di riparare il presente è nel passato, nel punto dove la linea del tempo ha deviato su questa tangente, per poter rimettere l'universo come lo ricordiamo e tornare alla nostra realtà, dobbiamo scoprire la data esatta e le precise circostanze di quando, come e dove il giovane Biff è riuscito a mettere le sue mani sopra quell'almanacco.
MARTY: Glielo chiederò.


BIFF: Panzotto antiproiettile! Eh, che forza! È proprio una forza! Quel tipo è grandioso! Ehi, che cosa sta .. Ehi!
RAGAZZE: Aaah!
BIFF: Che cosa stai facendo qui?
MARTY: La festa è finita, Biff. Scusate, signore.
BIFF: Come sei riuscito a superare le mie guardie del corpo?
MARTY: Dobbiamo parlare di una cosa, noi due.
BIFF: Sì, soldi vero? Beh, scordatelo!
MARTY: No, non di soldi. Grande Almanacco Sportivo.
BIFF: Avete sentito? La festa è finita. Attacca a parlare, che altro sai di quel libro?
MARTY: Prima di tutto tu mi dici come l'hai avuto. Come, dove e quando.
BIFF: Eh! Va bene, siediti. Siediti! Il 12 novembre del '55, ecco quando.
MARTY: 12 novembre '55? Quello era il giorno in cui ero tornato... quello era il giorno della famosa tempesta di lampi di Hill Valley.
BIFF: Vedo che conosci la storia, molto bene. Non dimenticherò mai quel sabato. Avevo appena fatto riparare la macchina perché avevo cappottato durante una gara di velocità.
MARTY: Io credevo avessi tamponato un camion pieno di letame.
BIFF: Questo come lo sai?
MARTY: Mio... È stato mio padre a dirmelo.
BIFF: Tuo padre?
MARTY: Prima di morire.
BIFF: Ah sì, certo. Allora, ero lì che mi facevo gli affari miei, quando ecco che arriva quello strano vecchio con un bastone. Dice di essere un mio lontano parente. Io non ci vedo nessuna somiglianza. E dice: "Ti piacerebbe diventare ricco?". Io dico: "Certo." Allora mi dà questo libro. Dice che questo libro mi darà il risultato di ogni avvenimento sportivo fino alla fine del secolo. Devo solo scommettere sul vincitore e non perderò mai. Dico: "Dov'è la fregatura?". Dice: "Nessuna fregatura, devi solo mantenere il segreto". Detto questo, scompare. Non l'ho mai più visto. Ah, mi ha detto anche un'altra cosa. Un giorno uno scienziato pazzo o un ragazzo sarebbero potuti venire a chiedere del libro. E che se fosse avvenuto... Eh, eh! Buffo, non avevo mai pensato a te.
MARTY: Ah, Biff, stai dimenticando una cosa. Che diavolo è quello?
BIFF: Sei morto, piccolo figlio di puttana!
3-D: Ehi, eccolo, fermo!
MATCH: Prendiamolo! È qui, è sceso giù!
3-D: Eh, eh, eh, eh! Ah, ah, ah, ah! Dev'essere per forza qui!
BIFF: Salta, ragazzo! Va' pure! Un suicidio è una soluzione semplice e pulita.
MARTY: E se non lo facessi?
BIFF: Avvelenamento da piombo.
MARTY: E come farai con la polizia, Biff? Scopriranno che la pallottola è uscita da quella pistola.
BIFF: Ragazzo, la polizia è roba mia! E poi non hanno scoperto nemmeno da dove uscita quella che ha ucciso tuo padre.
MARTY: Sei un figlio di...
BIFF: È una giustizia molto particolare. Due McFly... con la medesima pistola. Idiota. Ma che diavolo di...
MARTY: Bel colpo, Doc! Tu non ci crederai, dobbiamo tornare indietro nel 1955!
DOC: Infatti non ci credo!


MARTY: Ecco, 12 novembre 1955.
DOC: È incredibile che il vecchio Biff abbia scelto questa particolare data. Potrebbe voler dire che in quel punto del tempo è insita una qualche importanza cosmica. Come se fosse il punto di congiunzione temporale per l'intero contiuum spazio-tempo. Ma potrebbe anche essere un incredibile coincidenza. Accidenti, devo decidermi ad aggiustare questo affare! Allora, circuiti temporali accesi.
MARTY: Circuiti temporali accesi? Doc, non torneremo indietro adesso?
DOC: Sì.
MARTY: E che ne sarà di Jennifer, e di Einstein? Non possiamo lasciarli qui!
DOC: Sta' tranquillo. Se la missione avrà successo questo 1985 alternativo tornerà ad essere il vero 1985 trasformandosi istantaneamente intorno a Jennifer e a Einstein. Jennifer e Einstein staranno bene e non ricorderanno assolutamente niente di quest'orribile posto!
MARTY: Doc... e se non riuscissimo?
DOC: Ci dobbiamo riuscire!
MARTY: Ah, è pazzesco, Doc. È come se fossi stato qui ieri!
DOC: Tu sei stato qui ieri. Ci sei stato. Stupefacente, vero? Va bene. Il sole dovrebbe sorgere tra circa ventidue minuti. Tu vai in città, trova il giovane Biff e seguilo. In qualche momento di oggi, arriverà il vecchio Biff che darà al giovane Biff l'almanacco. Tu non dovrai interferire con questo evento. Il vecchio Biff crederà di esserci riuscito e lascerà il 1955 e riporterà la DeLorean nel futuro.
MARTY: Giusto.
DOC: Appena il vecchio Biff sarà andato via, impossèssati dell'almanacco, a qualsiasi costo. I nostri due futuri dipendono da questo.
MARTY: Non occorre che me lo ricordi, Doc!
DOC: Ecco qui un binocolo e un walkie-talkie, potremo tenerci in contatto. Io cercherò di riparare il corto circuito del circuito temporale. Così non rischieremo più che qualcuno rubi la macchina del tempo, e non rischierò di incappare incidentalmente nel mio altro me stesso.
MARTY: L'altro te stesso?
DOC: Sì! Ora ci sono due me qui, e ci sono anche due te. L'altro me è il dottor Emmett Brown del 1955, il giovane me che aiuta l'altro te a tornare nel 1985. Ricordi il fulmine alla torre dell'orologio?
MARTY: Sì!
DOC: Quell'evento non accade fino a stasera, perciò dovrai stare attento a non incappare nell'altro te stesso. Lascia che ti dia un pò di soldi. Beh, devo essere pronto a tutte le eventualità monetarie. Prendi dei vestiti anni '50.
MARTY: Ricevuto, Doc.
DOC: Qualcosa che passi inosservato!
MARTY: Doc, rispondi Doc, sono Marty, passo.
DOC: Ricevuto Marty, sono Doc. Ci sei?
MARTY: Sì, Doc, sono all'indirizzo. È l'unico Tannen dell'elenco, ma non credo che sia la casa di Biff. Sembra che qui viva una vecchia signora.
NONNA: Biff!
BIFF: Sì.
NONNA: Biff!
BIFF: Sì!
NONNA: Dove vai, Biff?
BIFF: Vado a prendere la macchina, nonna!
NONNA: Ma quando torni? Ho male ai piedi, e devi massaggiarmeli.
BIFF: Sta zitta, vecchia tarpana!
BAMBINI: Signore, ci dà la nostra palla! Ci dà la nostra palla?
BIFF: Quale palla?
BAMBINI: Dacci la palla!
BIFF: Di quale palla parlate?
BAMBINI: Quella che ha in mano! Daccela!
BIFF: Quale palla?
BAMBINI: Daccela!
BIFF: È questa la vostra palla?
BAMBINI: Sì, è quella!
BIFF: La rivolete?
BAMBINI: Sì!
BIFF: Andate a prendervela! Ah, ah, ah!
MARTY: Doc, è proprio la casa di Biff, gli sto dietro. Passo.
BAMBINO: Passa la palla! Ehi! Sta fermo!
BIFF: Sembra a posto, Terry, è bellissima!
TERRY: Oh, Biff, a posto, come nuova, ma non sono riuscito a farla partire! C'è per caso l'interruttore da qualche parte?
BIFF: Nah, devi solo avere il tocco magico. Nessuno sa farla partire eccetto me.
TERRY: Il conto è 302 dollari e 57 centesimi.
BIFF: 300 dollari? 300 dollari per un paio di ammaccatture? No, questa è una stronzata, Terry!
TERRY: No, Biff, è merda di cavallo. La macchina ne era piena. Abbiamo dato al vecchio Jones 80 dollari per far portare via tutto quel letame!
BIFF: Se la sarà rivenduta? Allora mi deve qualcosa.
TERRY: Se vuoi qualcosa, andiamo dentro e chiami il vecchio Jones e ti fai dare qualcosa da lui.
BIFF: 300 dollari, Terry!
TERRY: Il mio conto era giusto.
BIFF: Se prendo quello che mi ha fatto il danno gli rompo il collo!
TERRY: E poi non ti ho messo il cambio delle gomme...
BIFF DEL 2015: Il letame! Ma sì, me lo ricordo!
TERRY: ... la cinghia del ventilatore, e un sacco di altra roba. Quattro lattine d'olio mi sembrano una cosa equa.
BIFF: Quattro lattine per un lavoro da 300 dollari?
TERRY: Non posso più pranzare in officina, per via della nausea, Biff.
BIFF: Avresti dovuto darmi una cassetta d'olio per un lavoro da 300 dollari.
TERRY: Puzza più del gabinetto della stazione degli autobus!
MARTY: Oomph!
BIFF: Sì, sì, sì! Mi hai derubato un'altra volta Terry
TERRY: L'odore non se ne andrà mai, Biff! Non se ne andrà mai.
BIFF: Bravo.
TERRY: E questa è l'ultima volta che ti faccio un favore! 
BIFF: Molte grazie. Grazie!
BABS: Aspetta, tieni! Che meraviglia, Lorraine! Sarai così carina!
LORRAINE: Sì, stupendo!
BABS: Ti starà benissimo!
LORRAINE: Guarda com'è bello! Sono così felice!
BIFF: Bene, bene, guarda chi c'è qui. Che bel vestito, Lorraine. Ma saresti più carina senza niente addosso.
LORRAINE: Biff, perché non vai a farti un paio di giri del palazzo?
BIFF: Senti, Lorraine. Stasera c'è il ballo della scuola, no? Ho fatto riparare la macchina e ho pensato di offrirti una chance e darti l'onore di uscire col ragazzo più bello della scuola.
LORRAINE: Sì, beh, sono occupata.
BIFF: A fare cosa?
LORRAINE: A lavarmi i capelli.
BIFF: Ah, divertente, da sperticarsi dalle risate.
MARTY: Sbellicarsi dalle risate, idiota.
LORRAINE: Senti, Biff, qualcuno mi ha già invitata al ballo.
BIFF: Chi? Quel pidocchio di George McFly?
LORRAINE: Ci vado con Levis Strauss, d'accordo?
BIFF: Levis Strauss? No, non sono d'accordo. Tu ci vieni con me, capito?
LORRAINE: Levami quelle sporche mani di dosso!
BIFF: Quando te lo ficcherai in quella tua testa dura, Lorraine? Tu sei la mia ragazza!
LORRAINE: Biff Tannen, non diventerei la tua ragazza neppure se tu avessi un milione di dollari!
BIFF: Argh! Oh!


BIFF: Invece lo diventerai. Tu e io, Lorraine!
AUTOMOBILISTA: Attento, scemo!
BIFF: È scritto nel destino! Io ti sposerò un giorno, Lorraine! Un giorno sarai mia moglie!
BIFF DEL 2015: Ci hai sempre saputo fare con le donne.
BIFF DEL 1955: Vattene subito dalla mia macchina, vecchio!
BIFF DEL 2015: Vuoi sposare quella ragazza, Biff? Io posso fare in modo che accada.
BIFF DEL 1955: Ah davvero. E chi sei? La signorina Cuori Solitari?
BIFF DEL 2015: Sali in macchina, pidocchio.
BIFF DEL 1955: Chi hai chiamato pidocchio, pidocchio? Come fai a sapere co... Solo io so farla partire.
BIFF DEL 2015: Sali in macchina, Tannen. È il tuo giorno fortunato.
BIFF DEL 1955: Ehi, ehi, ehi vecchio, che fai? L'ho appena fatta riparare! Mi è costata trecento dollari!
BIFF DEL 2015: Vuoi smetterla di parlare della macchina?
BIFF DEL 1955: Ehi, un'altra cosa come sapevi dove abitavo?
BIFF DEL 2015: Diciamo che siamo parenti, Biff, perciò ho qui un regalino per te. Qualcosa che ti farà diventare ricco. Vuoi diventare ricco, vero?
BIFF DEL 1955: Oh, si, certo, giusto, ricco, come no! Eh, eh, mi farai diventare ricco!
BIFF DEL 2015: Vedi questo libro? Questo libro dice il futuro. I risultati dei principali avvenimenti sportivi fino alla fine del secolo: football, baseball, corse di cavalli, boxe... Le informazioni racchiuse qui valgono milioni e io le do a te.
BIFF DEL 1955: Beh sei molto gentile, grazie, molte grazie. Ora perché non prendi armi e ritagli e smammi?
BIFF DEL 2015: Armi e bagagli, brutto idiota! Non armi e ritagli! Che significa armi e ritagli?
BIFF DEL 1955: Va bene, d'accordo, ma vattene adesso! E portati via quel libro!
BIFF DEL 2015: Ma non capisci? Puoi fare una fortuna con questo libro. Ti faccio vedere.
RADIO: La UCLA si spinge fino alle 19 yard del Washington. La UCLA sta perdendo per 17 a 16, siamo al IV tempo e mancano solo 18 secondi alla fine della partita. Direi proprio che per la UCLA è finita!
BIFF DEL 2015: Scommetto un milione di dollari che la UCLA vince 19 a 17.
BIFF DEL 1955: Ma sei sordo vecchio? Ha detto che è finita! Hai perso!
BIFF DEL 2015: Davvero?
RADIO: Decker è arretrato fino alla postazione di tiro libero, ecco che arriva Decker e tira, è alto, mi pare buono, signori! E' incredibile hanno segnato, la UCLA vince 19 a 17 e la folla qui allo stadio sta impazzendo! Decker ha portato in vantaggio...
BIFF DEL 1955: Va bene dai, qual è il trucco?  Come sapevi qual era il risultato?
BIFF DEL 2015: Te l'ho detto, è scritto nel libro. Devi solo scommettere sul vincitore e non perderai mai.
BIFF DEL 1955: Va bene, gli darò un'occhiata.
BIFF DEL 2015: Brutto idiota! Mai lasciare in giro questo libro, mai! Non hai una cassaforte? No, non ce l'hai. Allora, compra una cassaforte, chiudicelo dentro e fino a quel momento tienilo con te, così!
BIFF DEL 1955: Ehi, che fai?
BIFF DEL 2015: E non parlarne mai con nessuno. Ricorda che è un segreto. Un giorno, un ragazzo, oppure un vecchio pazzo dallo sguardo spiritato che dice di essere uno scienziato, potrebbero venire a chiederti del libro. Loro sanno che cos'è, e sanno che tu lo hai, e se...
MARTY: Sono in trappola. Doc! Doc! Rispondi, Doc!
DOC: Marty, qual è il rapporto?
MARTY: Biff se ne è andato! Ha il libro. Anche il vecchio è andato via, e io sono chiuso nel garage di Biff. Devi portare qui la DeLorean e tirarmi fuori. L'indirizzo è 1809 Mason Street.
DOC: È un rischio portare lì la DeLorean alla luce del giorno, ma non preoccuparti, Marty, in qualche modo verrò.
MARTY: No, Doc. Aspetta, Doc! Ehi, Doc! Doc! Perfetto!
NONNA: Biff! Biff! E adesso dove vai?
BIFF: Te l'ho detto, nonna, vado al ballo!
NONNA: Quando torni a casa?
MARTY: Ballo?
BIFF: Tornerò quando tornerò!
NONNA: Non dimenticare di spegnere la luce del garage!
DOC: Marty, Marty! Marty! Marty, Marty? Dannazione! Dov'è quel ragazzo?
MARTY: Doc, Doc, rispondi! Rispondi, Doc!
DOC: Marty, Marty, sono qui!
MARTY: Doc!
DOC: Marty? Oh... Grande Giove! Oh mio Dio...
MARTY: Ehi, Doc, Doc, rispondi!
DOC: Marty, che cosa ti è successo? Sono andato a casa di Biff e tu non c'eri.
MARTY: Probabilmente non mi hai visto. Sono nella macchina di Biff e sto andando al ballo "Incanto sotto il mare".
DOC: Marty, dovremo annullare il piano, sta diventando troppo pericoloso!
MARTY: Il libro è sul cruscotto di Biff. Lo prenderò quando arriveremo alla scuola.
DOC: Marty, devi stare attento a non imbatterti nell'altro te stesso.
MARTY: L'altro me stesso?
DOC: Sì! Ricordi, tua madre si trova allo stesso ballo insieme a te! Già!
MARTY: Giusto, la faccenda si farebbe pesante.
DOC: Pesante, pesante. Qualsiasi cosa accada non farti vedere dall'altro te stesso. Le conseguenze sarebbero disastrose.
DOC DEL 1955: Mi scusi signore. Si lei, con quel cappello.
DOC DEL 1985: Chi, io?
DOC DEL 1955: Sì, sia gentile, mi passi una chiave inglese da 5/8.
DOC DEL 1985: 5/8? Intende forse 3/4?
DOC DEL 1955: Beh, sì, ha ragione!
DOC DEL 1985: Presumo che lei stia conducendo un qualche esperimento metereologico, vero?
DOC DEL 1955: Proprio così, lei come fa a saperlo?
DOC DEL 1985: Oh, si dà il caso che ho un pò d'esperienza in questo campo.
DOC DEL 1955: Si. Spero di vedere qualche fulmine stanotte, anche se le previsioni non annunciano che pioggia.
DOC DEL 1985: Ah, ce ne sarà parecchia. Vento, tuoni, fulmini. Vedrà che sarà un bel temporale coi fiocchi.
DOC DEL 1955: Beh, grazie. È stato un piacere parlarle. Chissà che non ci si incontri una volta o l'altra nel futuro.
DOC DEL 1985: O nel passato.


MARTY: Ehi Doc, ci sono!
BIFF: Allora, dov'è quel bastardo di Levis Strauss?
SKINHEAD: Sta' calmo, Biff! Io come faccio a saperlo, Biff? Non sono la sua segretaria!
BIFF: Beh, vallo a cercare. Mi ha fatto un danno di 300 dollari alla macchina e gli devo un frullato di schiaffi. Muoviti!
3-D: Reggi questo! Vieni?
BIFF: Aspetto qui.
STRICKLAND: Bene, bene, bene, signor Tannen. Che piacere vederla qui.
BIFF: Oh, signor Strickland, è un piacere vedere lei.
STRICKLAND: È odore di liquore quello che sento?
BIFF: Oh, non lo so, non conosco l'odore dell'alcol perché sono troppo giovane per bere.
STRICKLAND: Davvero. Che cosa abbiamo qui? Risultati sportivi? Argomento interessante! Còmpiti per casa, Tannen?
BIFF: No, non sono compiti per casa, perché... non sono a casa, eh!
STRICKLAND: Non mi piace affatto come ti comporti, e sta attento, perché un giorno ti farò finire dove meriti, in punizione. Fannullone!
MARTY DEL 1955: Fumi anche?
LORRAINE: Marty, mi sembra di parlare con mia madre!
MARTY: Già, è vero.
LORRAINE: Sai, quando avrò dei bambini gli lascerò fare tutto quello che vogliono. Proprio tutto.
MARTY DEL 1955: Mi piacerebbe averlo per iscritto.
MARTY DEL 1985:: Sì, anche a me.
LORRAINE: Marty, perché sei così nervoso?
MARTY: Sì! No! Oh LàLà? Oh LàLà? Oh LàLà? Ah, Tannen! Doc, Doc!
GEORGE: Ehi tu porco, levale quelle mani di dosso!
MARTY: Oh, Doc... rispondi.
DOC: Ti ricevo, Marty, che succede?
MARTY: Doc! Doc, sono nei pasticci, ho fallito!
DOC: Dov'è il libro?
MARTY: Non lo so, Biff deve averlo portato con sè, ho trovato solo la copertina.
DOC: Allora dov'è Biff?
BIFF: Allora, te le ste cercate, cosa speri di ottenere?
MARTY: Non lo so!
DOC: Non hai nessuna idea di dove possa essere?
MARTY: Che ne so, ormai potrebbe essere ovunque!
DOC: Marty, tutto il futuro dipende da te, trova Biff, riprendi quel libro!
MARTY: Lo so! Solo che non so dove...
LORRAINE: Biff, Biff, gli romperai il braccio! Smettila!
MARTY: Ma certo! Devo andare, c'è rimasta una possibilità! Mio padre sta per mettere giù Biff! Sì!
STUDENTESSA: Ma che succede?
MARTY: Questa scena l'avevo già vista!
GEORGE: Stai bene?
MARTY: Forza gente, su, state indietro, eh! State indietro, per favore tutti indietro, lasciategli un po' di spazio, lasciategli un pò d'aria, va tutto bene, ci penso io non vi preoccupate. Mi intendo di pronto soccorso!
BIFF: Ehi...
RAGAZZO: Ma che pronto soccorso?
BIFF: Tu!
MARTY: Io vado.
RAGAZZO: Ehi, ma gli hai rubato il portafoglio? Quello gli ha rubato il portafoglio!
MARTY: Doc, vittoria, l'ho preso!
DOC: Dio sia ringraziato. Magnifico, Marty, appena avrò ricaricato il generatore di fusione ci vedremo sul tetto della palestra del liceo.
MARTY: Sul tetto, ricevuto.
3-D: Ehi, è lui!
SKINHEAD: Sì, s'è travestito!
MARTY: Che diavolo è quello?
3-D: Cosa?
DOC: Dannazione!
MARVIN BERRY: ... Earth Angel /  please be mine / My darling, dear / love you for all time / I'm just a fool / a fool in love, with you. Bene, ragazzi, ed ora un altro pezzo!
SKINHEAD: Dov'è?
MARVIN: Forza, facciamo qualcosa che dà la carica!
SKINHEAD: È entrato adesso qui.
MARTY DEL 1955: Qualcosa che dà la carica.
3-D: È sul palcoscenico! Come ha fatto?
SKINHEAD: Non lo so, ma quando scenderà lo prenderemo.
MATCH: Come ha potuto cambiarsi così in fretta?
MARTY DEL 1955: Questo è un pezzo un po' vecchio dalle mie parti. Okay, ragazzi, questo è un blues in Si, occhio agli accordi e statemi dietro, okay?
MARTY: Doc! Rispondi, Doc!
DOC: Marty, sono qui!
MARTY: Senti, mi hanno seguito fino alla palestra e vogliono prendere... me!
DOC: Allora vattene da lì!
MARTY: No, non me, l'altro me, quello che è sul palcoscenico a suonare Johnny B Goode!
DOC: Grande Giove! Il tuo altro io mancherà il fulmine alla torre dell'orologio, tu non tornerai nel futuro e ci troveremo in un paradosso!
MARTY: Un paradosso? Intendi una di quelle cose che distruggono l'universo?
DOC: Precisamente, Marty! Devi fermare quei tipi a tutti i costi ma senza farti vedere dall'altro te stesso o dai tuoi genitori!
MARTY: Ricevuto!
BIFF: Che diavolo? Lui dov'è?
RAGAZZO: Chi?
BIFF: Levis Strauss.
RAGAZZO: Chi?
BIFF: Quello col cappello, dov'è?
RAGAZZO: Oh. È andato da quella parte! Ti ha rubato il portafoglio! Gli ha rubato il portafoglio.
MARTY DEL 1955: Go Johnny go, go, go / Johnny B Goode / Go, go, go Johnny go, go / go Johnny go, go, go; go Johnny go, go / Go Johnny go, go, go / Johnny B Goode
MARTY: Andiamo...
MARTY DEL 1955: Penso che ancora non siete pronti per questo. Ma ai vostri figli piacerà.
MARTY: Ehi, Doc, alla grande, tutto è calmo.
DOC: Bene, tra circa un minuto atterrerò sul tetto della scuola.
MARTY: Ci sarò!
MARTY DEL 1955: Lorraine!


LORRAINE: Marty, il tuo pezzo è stato molto interessante. Spero non ti dispiaccia, George mi ha chiesto se può accompagnarmi a casa.
MARTY DEL 1955: Magnifico, bene, bene. Avevo la sensazione che finisse così.
BIFF: Ehi, pidocchio! Credevi che non t'avrei riconosciuto vestito così? Forza vediamocela, tu e io, ora, sùbito.
MARTY: No, grazie.
BIFF: Ma che fai? Dove stai andando?
MARTY DEL 1955: Ah...
BIFF: Sei un fifone? Sì, è così, vero? Non sei che un piccolo fifone.
MARTY: Nessuno può chiamarmi fifo...
BIFF: Ma che diavolo... Rubi la mia roba?
MARTY: Oooh!!
BIFF: E questo è per la mia macchina!
MARTY: Oooh! Doc! Doc! Ho fallito. Biff mi ha riempito di botte, s'è preso il libro e se ne è andato. È colpa mia, Doc, sarei dovuto uscire prima.
DOC: Ora questo non ha importanza, da che parte è andato?
MARTY: A Est, verso il tunnel sulla River Road.
DOC: Salta su!
MARTY: Sì! Eccolo lì, Doc. Atterriamogli sopra, gli distruggiamo la macchina.
DOC: È su una Ford del 46. Noi su una DeLorean. Ci trancerebbe come carta argentata.
MARTY: E allora che facciamo?
DOC: Ho un piano.
RADIO: Replica del bollettino delle previsioni del tempo di questa sera: un forte temporale si sta dirigendo verso Hill Valley... Siete sintonizzati sulle stazioni della KKHV... Come previsto dal calendario della comunità, domani pomeriggio dalle 2 alle 5 si terrà in Forest Road, la tradizionale vendita di beneficienza. Per i nostri amici sportivi, oggi era una giornata densa di avvenimenti. Ecco i risultati del top ten: la UCLA ha battuto di stretta misura il Washington per 19 a 17. Il Michigan State ha surclassato il Minnesota per 42 a 14. Ohio State-Iowa 20 a 10. Il Michigan ha surclassato l'Indiana 30 a 0.
MARTY: Merda.
BIFF: Figlio di puttana!
RADIO: Notredam-North Carolina 27 a 7. L'Oklahoma ha surclassato l'Ohio State 52 a 0. Il West Virginia ha perso a Pittsburgh, 26 a 7. E infine il Texas Cristian ha battuto il Texas 47 a 20.
BIFF: Ancora tu! Dammi il libro! Lascialo! Lascia la mia macchina! Vattene! Così impara.
MARTY: No!
BIFF: Ah, ah, ah, ah!
MARTY: Vai, Doc!
DOC: Resisti, Marty!
BIFF: Merda!
MARTY: Ah, ah! Sììì!
BIFF: Letame! Maledetto letame!


MARTY: Doc, va tutto bene? Passo.
DOC: Sì, Marty, ma è un tempo schifoso per volare. C'è troppa turbolenza per atterrare da questa direzione. Farò un giro e tenterò un atterraggio da sud. Hai il libro?
MARTY: È nella mia mano. È qui nella mia mano!
DOC: Brucialo!
MARTY: Ricevuto. Doc! Doc! Il giornale è cambiato, Doc! Mio padre è vivo! È tutto tornato normale, vero?
DOC: Missione compiuta.
MARTY: Significa che Jennifer e Einstein stanno bene?
DOC: È così, Marty! È l'effetto ondulatorio, il futuro è tornato, si torna a casa!
MARTY: Ok, riportiamo i nostri culi nel futu... Doc, stai bene?
DOC: C'è mancato poco, Marty, stava per beccarmi!
MARTY: Sta' attento, non vorrai farti colpire dal fulmine. Doc? Doc? Doc, mi ricevi? Doc, mi ricevi? Mi ricevi Doc? Rispondi! Doc!


MARTY: Oh, no! È andato! Doc è andato!
FATTORINO: Signor McFly?
MARTY: Eh?
FATTORINO: Lei si chiama Marty McFly?
MARTY: Sì.
FATTORINO: Ho qui qualcosa per lei. Un plico.
MARTY: Quella roba è per me? È impossibile. Ma lei chi diavolo è?
FATTORINO: Western Union. Vede, io e i miei colleghi giù in ufficio speravamo che lei potesse fare un po' di luce su questa faccenda. Sa, questo plico è in nostro possesso da ormai settant'anni! C'è stato dato con precise istruzioni: doveva essere consegnato ad un giovanotto rispondente alla sua descrizione e rispondente al nome di Marty, esattamente in questo punto e in questo momento, il 12 novembre 1955. Abbiamo scommesso se questo Marty sarebbe stato qui, e ho perso io! Ah, ah, ah, ah, ah!
MARTY: Ha detto settant'anni?
FATTORINO: 70 anni più due mesi e dodici giorni. Firmi qui per favore. Prego.
MARTY: La manda Doc! Caro Marty, se i miei calcoli sono giusti riceverai questa lettera sùbito dopo aver visto il fulmine colpire la DeLorean. Per prima cosa sta' tranquillo, sono vivo e sto bene. Ho vissuto serenamente questi ultimi otto mesi del 1885. Il fulmine che... 885? Settembre 1885?
FATTORINO: Aspetta, aspetta ragazzo! Aspetta un minuto. Ma cos'è questa faccenda?
MARTY: È vivo! Doc è vivo! È nel vecchio West, ma è vivo!
FATTORINO: Sì, ma ragazzo stai bene? Ti occorre aiuto?
MARTY: C'è solo un uomo che può aiutarmi!


DOC: Oooh! Ha funzionato! Ah, ah, ah! Ah, ah, ah, ah, ah!
MARTY: Doc! Doc! Doc! Doc!
DOC: Eh?
MARTY: Doc!
DOC: Oooh!
MARTY: Okay, rilassati, Doc, sono io, sono io, Marty!
DOC: No, non può essere... io ti ho rimandato nel futuro!
MARTY: Lo so, mi hai rimandato indietro nel futuro, ma sono tornato, sono tornato dal futuro!
DOC: Grande Giove!
MARTY: Doc. Doc? Doc? Doc...

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(2007)